Il progetto del nuovo palazzetto dello sport propone un edificio: senza barriere architettoniche, di facile ed immediata fruizione, performante, efficiente e durabile, flessibile nell’utilizzo delle sue parti, anche separatamente, rappresentativo della sua funzione e dell’intera comunità.
L’edificio si compone di forme semplici e riconducibili alle architetture presenti nel territorio. La giustapposizione dei volumi e il disegno delle grandi falde inclinate ricordano le architetture delle cascine lombarde che hanno contribuito profondamente a connotare nella storia il paesaggio circostante.
Abbiamo articolato il nuovo Palazzetto dello sport in due corpi di fabbrica: il volume alto della palestra e il corpo basso degli spogliatoi e dei servizi complementari. Tutti gli spazi si dispongono su unico livello direttamente accessibili dal piano di campagna, non ci sono scale, non ci sono ascensori.
Il lato verso il percorso pedonale presenta gli ingressi separati del pubblico e degli atleti. Due parti chiaramente distinte che misurano l’area oggetto d’intervento e che diventano riferimento per il futuro sviluppo del complesso sportivo.
Le due parti allo stesso tempo definiscono e individuano precisi rapporti con il lotto e con il territorio. L’edificio è generato dall’incrocio di essi di cui il primo rappresenta l’ambito locale e il legame con la città e il sistema dell’accessibilità urbana, il secondo rimanda al paesaggio e alla costruzione del territorio a grande scala.
Il palazzetto dello sport, in quanto edificio pubblico, rappresenta un forte potenziale sia per il programma a cui è preposto, sia per la possibilità di diventare centro aperto e flessibile alle diverse attività del paese, capace di incidere nella memoria e nella formazione dei ragazzi e al tempo stesso di contribuire alla qualità del tessuto edilizio circostante in quanto punto di riferimento urbano e luogo privilegiato per l’incontro. Per questo è importante disegnare uno spazio in grado di accogliere eventi sportivi di livello e, allo stesso tempo ascoltare e rappresentare l’intera comunità.
Il progetto di un palazzetto dello sport è un delicato equilibrio in tensione tra due ambizioni altrettanto importanti: offrire allo spazio del gioco la massima possibilità di trasformazione e di performance, e stimolare nel modo più preciso possibile la percezione dei suoi fruitori e protagonisti, siano essi i ragazzi, atleti ai diversi livelli, ma anche la comunità che ruota attorno all’edificio.
Il colore e la materia sono strumento di comunicazione sensoriale dell’edificio. Il cemento chiaro per la struttura, il legno interno della palestra partizioni interne in cemento colorato, il rivestimento a cappotto con le tonalità di verde.
La permeabilità verso il territorio si accompagna ad una eccezionale visibilità trasversale interna. Una importantissima funzione a carattere speciale come lo spazio multiuso è stato posizionato in modo tale che sia sempre possibile vedere cosa vi si stia svolgendo all’interno senza tuttavia disturbarne il funzionamento.